Nelle scorse release di magnews abbiamo sviluppato due nuovi nodi per i workflow, i nodi AI-driven, per trasformare i tuoi flussi di automation, rendendoli più intelligenti ed efficaci:
- AI Split: costruisci diversi percorsi partendo da questo nodo e il workflow indirizzerà i tuoi contatti verso il percorso più performante (se non l’hai ancora letto, scopri come funziona AI Split).
- AI Wait: inserisci questo nodo nel workflow e scoprirai quali sono i tempi di attesa più efficaci e produttivi (se l’hai perso, scopri come funziona AI Wait).
Questi nuovi nodi, dotati di una funzione di apprendimento automatico, permettono di ottenere risultati più alti e conversioni più efficaci e stiamo lavorando per aggiungere ulteriori nodi di questo tipo, che renderanno i tuoi flussi di automazione ancora più intelligenti e performanti. Nel frattempo abbiamo aggiunto alcune utili funzionalità per semplificare la comprensione e l’utilizzo di questa nuova tecnologia.
Monitora l’andamento
Se aggiungi un nodo AI al tuo workflow, vedrai una card in più, che contiene un report specifico dell’andamento del nodo e che ti tiene sempre aggiornato sui risultati e sulle performance. Puoi monitorare le conversioni o il successo del workflow e sapere quale uscita di AI Split o quale tempo di attesa di AI Wait sta “vincendo”.
Il nodo continuerà il suo percorso, ma potrai sapere perché le sessioni del workflow si stanno progressivamente spostando verso un’opzione piuttosto che verso un’altra.
Apprendimento automatico: Learning > Optimizing > Optimized
I nodi AI passano attraverso tre fasi, indicate da un’icona e un colore diversi:
Learning: appena pubblichi il workflow, il nodo AI entra nella fase di apprendimento. Immagazzina i dati delle tue sessioni e i risultati del flusso di automation e inizia a imparare.
Optimizing: una volta raggiunto il tempo e il numero di sessioni minime, sulla base delle informazioni raccolte nella fase precedente e che continua a raccogliere, il nodo ottimizza il proprio funzionamento per raggiungere i migliori risultati possibili. Le sessioni iniziano a spostarsi progressivamente verso l’uscita (AI Split) o verso il tempo di attesa (AI Wait) che sta ottenendo le migliori performance.
Optimized: il nodo è nello stato ottimale e mantiene la configurazione raggiunta per garantire risultati consistenti. Il nodo continua comunque a raccogliere dati e a verificare se deve modificare l’impostazione perché l’uscita o il tempo di attesa che raggiungono risultati migliori sono cambiati, in questo caso il nodo tornerà allo stato precedente.
La fase è indicata sul nodo e sulla card di report nella home page del workflow
Reset delle sessioni AI
Se, in qualsiasi momento, modifichi il workflow o desideri ricominciare la valutazione dell’andamento, puoi ripristinare i conteggi del nodo AI, mettendo in pausa il workflow e andando nella configurazione del nodo, cliccando “Ripristina”.
Il nodo ritorna allo stato di apprendimento “Learning”, rimane in ascolto e attende nuovamente il numero di sessioni e il tempo minimi per entrare nello stato “Optimizing”
Template specifici
In aggiunta ai template di workflow già esistenti, abbiamo inserito alcuni template da utilizzare con i connettori eCommerce, per il recupero dei carrelli abbandonati, che utilizzano il nodo AI Wait, sia che tu abbia un eCommerce su Magento, Shopify o PrestaShop.
Il flusso inizia con il nodo trigger del carrello abbandonato, rimanendo in ascolto di un contatto che ha lasciato uno o più prodotti non acquistati. Subito dopo, il nodo AI Wait è impostato per avere 4 tempi di attesa diversi, per raggiungere i tempi totali di 2 ore, 4 ore, 8 ore o 1 giorno.
Il flusso prosegue inviando una serie di messaggi al contatto per sollecitare l’acquisto. II nodo AI Wait valuterà qual è il tempo di attesa migliore per i tuoi contatti