Le email sono uno degli strumenti preferiti dai marketers, ma al tempo stesso uno dei più sottovalutati dai non addetti ai lavori: eppure, l’email marketing è da anni uno dei pilastri della comunicazione digitale per le aziende, e anche nel 2024 si conferma come uno strumento indispensabile per raggiungere, trattenere e coinvolgere i clienti.
Con l’avanzare delle tecnologie e l’evoluzione dei comportamenti dei consumatori, le strategie di email marketing devono essere costantemente ripensate e rivoluzionate per mantenere alta la loro efficacia. In questo articolo, quindi, parleremo dei dati e dei trend principali dell’email marketing per il 2024 e vedremo quali novità potremmo aspettarci per il 2025.
Le statistiche dell’Email Marketing nel 2024
L’email marketing nel 2024 rimane, dunque, uno strumento fondamentale per le aziende di ogni settore: metriche di successo chiare e un potenziale ritorno sugli investimenti (ROI) sono gli aspetti che più attraggono i marketers. Mentre i social media, WhatsApp e altri canali hanno guadagnato terreno, l’email marketing rimane una base solida e affidabile per moltissimi brand.
Infatti, l’email continua a essere uno dei canali digitali con il miglior ritorno sugli investimenti (ROI). Secondo un sondaggio fatto da Statista alla fine del fine 2023, più del 50% dei marketer ha segnalato un miglioramento del 100% nelle performance delle campagne email, evidenziando come le email promozionali, soprattutto quelle che offrono sconti e coupon, risultino particolarmente efficaci nel catturare l’attenzione dei consumatori e influenzarne le decisioni di acquisto.
Non tutte le aziende sono consapevoli dei numerosi vantaggi delle email e delle reali statistiche delle newsletter per gli ecommerce: basti pensare che il tasso di apertura medio in Italia si aggira intorno al 30%, circa un terzo dell’audience!
Trend principali dell’email marketing nel 2024
Personalizzazione e uso dell’AI
La personalizzazione è da sempre un elemento chiave dell’email marketing, ma nel 2024 questa pratica ha raggiunto livelli mai visti prima grazie all’integrazione dell’intelligenza artificiale (AI). Le aziende sono adesso in grado di raccogliere e utilizzare dati ultra dettagliati sui comportamenti degli utenti per creare email su misura per ogni target, che rispondano esattamente alle esigenze e ai desideri dei destinatari.
Automazione delle mail
L’AI, infatti, permette di analizzare enormi volumi di dati in tempo reale, dando così la possibilità di adattare il contenuto delle email in base alle azioni più recenti di ogni singolo utente (gli acquisti effettuati, le pagine visitate, i prodotti nel carrello ecc).
L’Email Marketing Automation continuerà senza dubbio a crescere. L’obiettivo rimane quello di inviare il messaggio giusto alla persona giusta nel momento giusto: sequenze di benvenuto, abbandono carrello, compleanno o riattivazione saranno sempre più intuitive e, come detto sopra, personalizzate.
Analisi predittive sempre più raffinate
Anche l’uso di analisi predittive sta guadagnando terreno nell’email marketing e nel digital marketing in generale. Sempre grazie all’AI, le aziende sono ora in grado di prevedere il comportamento degli utenti in modo più preciso e, quindi, possono inviare email al momento più opportuno, quando i destinatari sono più propensi ad aprirle e a interagire con il contenuto.
La personalizzazione predittiva sarà un pilastro centrale per il successo dell’e-commerce nel 2025 e oltre: l’implementazione di motori di raccomandazione avanzati basati sull’IA permetterà di suggerire prodotti in modo intelligente, incrementando significativamente le conversioni e la soddisfazione del cliente.
Introdurre sistemi di feedback e analisi è inoltre fondamentale per raffinare continuamente gli algoritmi di raccomandazione e adattarli alle mutevoli preferenze dei clienti: sfruttare una Piattaforma di Email Marketing avanzata sarà sempre più essenziale per implementare strategie di personalizzazione predittiva.
Interattività delle mail e dei loro contenuti
Le email interattive rappresentano un altro trend in crescita per il 2025: elementi come sondaggi, quiz, configuratori di prodotti e bottoni call-to-action consentono agli utenti di interagire direttamente con il contenuto del messaggio. Questa tipologia di email piace molto agli utenti e dà ai marketers ulteriori informazioni sulle loro preferenze: non solo le email interattive aumentano il coinvolgimento, ma consentono anche di raccogliere dati preziosi sui clienti per migliorare la personalizzazione delle campagne future.
Le email interattive rappresentano, quindi, una rivoluzione nell’engagement degli utenti su cui rimanere sempre aggiornati e pronti per le novità.
Storytelling visivo
Lo storytelling è la base dei contenuti di marketing di oggi, e non solo sui social. Nel caso dell’email marketing, nel 2024 lo storytelling visivo è diventato sempre più importante: l’uso di elementi visivi come video, GIF, infografiche e immagini di alta qualità rende le email più accattivanti, aiuta a comunicare i messaggi in modo più efficace e cattura l’attenzione dell’utente molto più di quanto farebbe un testo scritto.
Con la crescente importanza dei dispositivi mobili, dove la lettura è spesso più rapida e superficiale, il contenuto visivo è ancor più essenziale per catturare l’attenzione dei destinatari e spingerli a interagire con il messaggio.
Integrazione omnicanale
L’email marketing, infine, non può più essere visto come un canale isolato: nel 2024 è sempre più integrato con le altre strategie di marketing digitale, quali social media marketing, SMS marketing e altre piattaforme digitali, e in futuro lo sarà sempre di più. Questa integrazione omnicanale permette alle aziende di offrire un’esperienza coerente e personalizzata su tutti i canali di comunicazione: i risultati complessivi delle campagne di marketing ne traggono enorme giovamento.
KPI dell’email marketing
Osservando i trend email del 2024, anche il ruolo dei KPI delle newsletter diventa ancora più centrale, e sarà sempre più importante conoscerli e comprenderli. Ricordiamo che tra i principali KPI troviamo:
- tasso di apertura (open rate): che indica la percentuale di destinatari che hanno aperto la newsletter;
- tasso di click (CTR – click-through rate): che misura la percentuale di destinatari che hanno cliccato su uno o più link presenti nella newsletter;
- tasso di conversione (conversion rate): che rappresenta la percentuale di destinatari che hanno compiuto un’azione desiderata;
- tasso di rimbalzo (bounce rate): che indica la percentuale di email che non sono state consegnate con successo, un dato importante per mantenere una lista di contatti pulita e attiva;
- tasso di disiscrizione: misura la percentuale di destinatari che hanno scelto di disiscriversi dalla lista dopo aver ricevuto una newsletter.
Monitorare questi KPI permette alle aziende di ottenere insight preziosi per affinare le loro strategie di email marketing e, con l’implementazione di sistemi sempre più raffinati di Intelligenza Artificiale per la personalizzazione e l’analisi predittiva, monitorare attentamente questi parametri sarà essenziale per capire l’efficacia delle campagne e adattarle alle nuove esigenze del pubblico.
Inoltre, anche l’adozione di email interattive e la segmentazione avanzata richiederanno una costante analisi dei KPI per garantire che le strategie di email marketing siano sempre più mirate e coinvolgenti.
Verso il 2025: tendenze future dell’Email Marketing
Mentre guardiamo al 2025, è possibile prevedere che molte delle tendenze che abbiamo visto emergere negli ultimi anni, confermate anche nel 2024, continueranno a svilupparsi, e che l’email marketing arriverà a nuovi livelli di efficacia e sofisticatezza:
- automazione avanzata: l’automazione continuerà a evolversi, con flussi di lavoro ancora più sofisticati. Le aziende saranno in grado di automatizzare l’invio delle email, la creazione di contenuti e la segmentazione dei destinatari, nonché di fare analisi dei risultati in tempo reale;
- personalizzazione in tempo reale: grazie ai progressi nell’elaborazione dei Big Data e nell’AI, la personalizzazione in tempo reale diventerà sempre più comune; le email saranno create e modificate dinamicamente in base alle azioni che l’utente sta compiendo in quel preciso momento;
- privacy e GDPR: con l’introduzione di normative sempre più stringenti sulla privacy, come il GDPR, le aziende dovranno prestare maggiore attenzione alla gestione dei dati dei clienti, non solo per evitare sanzioni, ma anche e soprattutto per costruire fiducia e trasparenza con i consumatori; le aziende dovranno, insomma,affidarsi a soluzioni che garantiscano la conformità e la protezione dei dati;
- strategie omnichannel: come già accennato, anche nei prossimi anni la tendenza sarà quella di integrare l’email marketing in una strategia di marketing omnicanale che può comprendere media come i social, gli SMS e le notifiche push per offrire ai propri utenti un’esperienza fluida e coerente;
- innovazioni tecnologiche: l’intelligenza artificiale avrà certamente un ruolo sempre più centrale, con chatbot e assistenti virtuali che interagiranno con i clienti direttamente nelle email; ma si può anche prevedere che tecnologie come la realtà aumentata troveranno applicazioni innovative nelle email, ad esempio permettendo ai clienti di provare i prodotti prima dell’acquisto.
La sostenibilità e l’etica saranno temi chiave nel 2025, con le aziende che dovranno dimostrare il proprio impegno anche grazie alle email. Il 2024 e il 2025 saranno anni di grandi cambiamenti per l’email marketing, che ci aspettiamo continuerà a essere un pilastro della comunicazione digitale: solo le aziende che sapranno adattarsi a queste tendenze avranno un vantaggio competitivo significativo.
Fonti
- https://www.statista.com/topics/1446/e-mail-marketing/#topicOverview
- https://www.statista.com/statistics/942553/e-mail-marketing-open-rates-europe/
- https://www.shopify.com/enterprise/blog/omnichannel-marketing